Il Congresso Nazionale della Rete delle Neurocardiologie, giunto alla VII edizione, è l’annuale appuntamento con i cardiologi ed i neurologi che svolgono la loro attività nei diversi centri italiani. I Centri della Rete, come ogni anno, hanno proposto gli argomenti in programma e cureranno la conduzione delle sessioni parallele “UPDATES e GRUPPI DI STUDIO” per la produzione di percorsi pratici che saranno espressione del consenso dei partecipanti sulla gestione del paziente nei diversi scenari proposti dai casi clinici.
Le sessioni plenarie, oltre a rappresentare lo spazio di condivisione dei gruppi di lavoro, proporranno “Focus” sui temi più controversi della letteratura scientifica e sulle novità in ambito neurocardiologico. Oltre alle complesse relazioni tra fibrillazione atriale ed ictus ischemico, alle strategie di monitoraggio ECG ed ai temi caldi sull’utilizzo degli anticoaugulanti orali diretti nei diversi scenari clinici, si parlerà di ictus da causa rara (malattia di Fabry), del danno cardiaco e neurologico nelle malattie infiltrative (Amiloidosi) e nel cancro, e della prevenzione di aritmie e morte improvvisa nelle malattie neuromuscolari. In riferimento alle diverse possibilità terapeutiche si farà il punto su scompenso cardiaco ed ictus e sul trattamento delle dislipidemie. .
Visto il grande interesse per gli argomenti di diagnostica differenziale nelle condizioni cliniche che coinvolgono i meccanismi di interazione cuore-cervello, le neuroimmagini, le cardioimmagini e le situazioni del mondo reale proposte dai gruppi di studio, sfideranno la capacità interpretativa e clinica dei cardiologi e dei neurologi partecipanti in quelle condizioni cliniche dove l’esito è strettamente dipendente dalla rapidità diagnostica e decisionale del medico.
